Info Turistiche Scozia

Culzean Castle
Il castello si erge su uno scoglio sull'estuario del Clyde, scesa una scala in pietra ci si ritrova nel giardino della fontana dal quale si accede al vasto parco che circonda il castello nel quale ci si può trascorrere l’intera giornata, imboccando il sentiero si arriva ad un piccolo cottege che si affaccia su di una terrazza nella quale si trovano dei pezzi di artiglieria puntati verso il mare, continuando si arriva al Lago dei cigni, poco più avanti potrete vedere la Pagoda nella quale, salendo una piccola scala esterna, potrete vedere una scimmia imbalsamata.
Il castello, ricostruito dall’architetto Robert Adam tra il 1777 ed il 1792 su commissione della famiglia Kennedy (tra i cui discendenti ci fu il presidente americano) è interamente arredato con mobili e suppellettili dell’epoca. Sono meravigliosi il salone circolare con spettacolare vista sul mare e la scalinata ovale, riconosciuti capolavori di Adam. Nel 1945 la famiglia Kennedy donò il castello al National Trust of Scotland ma chiese che il piano più alto venisse donato al presidente Eisenhower come ringraziamento dal popolo scozzese. Il presidente venne qui quattro volte ed ora il suo appartamento è stato trasformato in un hotel con 6 camere dove è possibile alloggiare.

Apertura:
Castello: dal 30 Marzo al 31 Ottobre, tutti i giorni 10,30 alle 17,00 (ultimo ingresso 16,00).
Country Park: tutto l'anno, tutti i giorni dalle 9.30 al tramonto.
Walled Garden: tutto l'anno, ogni giorno 9,30 alle 17,00 (o al tramonto se precedente).
Visitor Center e le altre strutture: 3 Gennaio al 29 Marzo, sabato / domenica 04/11, 30 marzo - 31 Ottobre, tutti i giorni 05/10; 1 novembre-31 dicembre (chiuso 25/26 dicembre), sabato / domenica 11-4.
Biglietto: Castello e Parco £ 13 , solo Parco £ 8,50.

Ayr
Fu fondata nel 1197 quando il Re degli scozzesi William "the Lion" (1165-1214) costruì un castello ligneo, tra le montagne e i fiumi Ayr e Doon.
Il primo Re di Scozia, Robert The Bruce (1274-1329), nato nel Turnberry Castle (circa 20km a sud di Ayr), insediò nel 1315 ad Ayr il primo parlamento per la sua successione al trono.
Un altro celebre cittadino fu John Loudon Macadam, nato nel 1756, pioniere nella costruzione di strade attraverso la sovrapposizione di strati in ghiaia di diverse dimensioni.
Tre anni dopo nacque Robert Burns, il poeta più amato dagli scozzesi, detto anche "il poeta del popolo".
Ayr è una deliziosa città di circa 48.000 abitanti, fusa ormai con il villaggio di Alloway, si trova sulla costa di fronte all'isola di Arran, 45km a sud di Glasgow.
Arrivando in città dall'aeroporto di Prestwick si attraversa il New Brig e ci si immette in New Bridge Street dove si trova la Town Hall con la sua alta torre dell'orologio.
Dal New Brig si ha un'ottima vista del porto, che si trova alla foce del fiume, lo si raggiunge camminando lungo il fiume verso ovest. Da qui inizia la spiaggia sabbiosa.
Tornando verso la Auld Toun (cioè il centro storico) dal New Brig si prende la High Street. Lungo la via ci si imbatte in una piazza che in passato ospitava il mercato del pesce. Sulla sinistra si trova la Old Bridge Street che porta al vecchio ponte (The Auld Brig), costruito nel Quattrocento per rimpiazzare un ponte ligneo e ricostruito agli inizi del Novecento. The Auld Brig fu reso famoso dalla poesia "The Brigs of Ayr" di Robert Burns.
Proseguendo, sulla sinistra si trova una stretta viuzza chiamata Kirk Port che termina nel Blackfriers Walk. Si tratta di una piazzetta antistante la Auld Kirk (1654) e un lungofiume.
Al centro di High Street si trova la Wallace Tower, alta 115 piedi, fu costruita in onore di William Wallace probabilmente nel luogo in cui un tempo viveva il padre dell'eroe. Si pensa che la torre originale facesse parte del Monastero di Blackfriars ma l'attuale edificio è un rifacimento del 1832.
Arrivando in città da sud, dalla A77, in corrispondenza del ponte carrabile si può vedere alla propria destra The Auld Brig O' Doon, l’antico ponte in pietra che il contadino Tam (protagonista della poesia), inseguito da streghe e stregoni, attraversò mettendosi in salvo, dato che essi non osavano oltrepassare il fiume Doon.
Proseguendo a piedi, pochi metri più avanti, su una collinetta a destra si scorge il monumento dedicato al poeta, progettato in stile neoclassico da Thomas Hamilton e inaugurato nel 1823 insieme ai giardini. All'interno dei giardini si trovano statue raffiguranti scene di Tam O'Shanter e Souter Johnnie.
Dall'altro lato della strada si trova la Kirk Alloway, chiesetta costruita nel 1516, affiancata dal vecchio cimitero in cui è seppellito William Burness, padre del bardo (Robert cambiò il cognome in Burns nel 1785).
La strada prosegue quindi per il centro città dove, lungo la pedonale High Street si trova il pub Tam O'Shanter, nel quale si svolge la scena iniziale dell'omonima poesia. All'interno del pub sono dipinti versi della poesia sulle pareti. Se entrate, non chiedete bibite analcoliche: non ce l'hanno! Lì si beve birra fin dal mattino.

Alloway (Ayr)
Il bardo nacque in un cottage di Alloway, costruito dal padre del poeta nel 1757, chiamato Auld Clay Biggin, oggi restaurato e affiancato da un museo a lui dedicato. Si tratta di un lungo edificio in pietra, con il tetto di paglia e poche minuscole finestre. In una parte dell'edificio sono ricostruiti gli ambienti come dovevano essere ai tempi di Burns mentre nel museo si trova un'originale raccolta di manoscritti, dipinti e le prime edizioni delle sue opere. Tra gli altri, si trova il manoscritto originale di una delle canzoni più famose scritte da Burns, Auld Lang syne, che viene cantata in tutto il mondo a Capodanno e in occasione della Burns' Night (il 25 gennaio, compleanno del poeta).
E' impossibile muoversi ad Ayr senza imbattersi in qualche luogo che fu teatro della sua vita e delle sue opere (in particolare della poesia narrativa Tam O'Shanter, scritta in dialetto scozzese). Infatti da qui parte il Burns' Heritage Trail, l'itinerario legato alla vita del poeta che dal cottage di Alloway arriva a Dumfries.

Apertura: Tutti i giorni, dal 1 Aprile al 30 Settembre, dalle 10,00 alle 17,30; dal 1 Ottobre al 31 Marzo, tutti i giorni dalle 10,00 alle 17,00.
Chiuso il giorno di Natale, Santo Stefano, 1 e 2 gennaio.
Biglietto: Cottage & Museum: adulti £ 4.00; Bambini / Ridotto £ 2,50; Famiglia £ 10.00.

Dean Castle & Country Park (Kilmarnock)
Questa era la dimora del mecenate di Burns, il conte di Glencairn. Oggi il castello ospita un’importante collezione di manoscritti, libri e dipinti legati al poeta.
Il parco che circonda il castello è meta degli abitanti di Kilmarnock, passeggiano, portano a spasso il cane e si tengono in forma, correndo o pedalando.
Costruito dalla famiglia Boyd, Il mastio originario risalente al 1350, il Palazzo fu aggiungerà nel 1468.
Nel 1316, Robert I (Bruce) diede ai Boyds la tenuta di Kilmarnock come ricompensa per il loro sostegno durante la Guerra di Indipendenza e nella battaglia di Bannockburn contro Edoardo II nel 1314.
Intorno al 1290, gli inglesi commisero delle atrocità ad Ayr, impiccarono un certo numero di nobili scozzesi. Si crede che Sir Robert Boyd fu tra questi insieme con i membri della famiglia Wallace. Come risultato di questo il figlio di Boyd si unì alle forze di William Wallace e altri patrioti scozzesi e lottarono per l'indipendenza della Scozia. Sir Robert Boyd partecipo a una battaglia contro gli l'inglese fuori Darvel Loudoun Hill. Si ritiene anche che fu presente anche a quella di Falkirk, dove fu sconfitto Wallace.
Dopo che Wallace fu giustiziato, Sir Robert Boyd fu uno dei primi sostenitori di Robert the Bruce egli gli diede la Signoria di Kilmarnock per il suo supporto durante la battaglia di Bannockburn. Catturato dall'esercito inglese a Halidon Hill nel 1333 morì poco dopo. Gli inglesi, tuttavia, grazie agli sforzi di Boyd e altri come lui, non furono mai in grado di ottenere un forte appoggio in Scozia. Suo figlio, Sir Thomas Boyd di Kilmarnock probabilmente completo la costruzione del mastio del Castello di Dean prima di essere catturato con il re David II nel 1346 e trascorse un periodo di prigionia in Inghilterra. La famiglia Boyd visse nel Dean Castle per i successivi 400 anni.
Lord Howard de Walden, ereditò il castello nel 1899 e dedicò molti anni al restauro del castello recuperandolo così oltre due secoli di abbandono dopo l'incendio del 1735. Il restauro della Fortezza venne completato nel 1908 e il Palazzo nel 1930. Lord Howard de Walden era un uomo dai molti talenti - ha scritto libri e commedie e ha avuto un grande interesse per la musica e l'arte. Le sue altre passioni incluso un cavallo da corsa (sia come proprietario che allevatore) e la scherma (fu una riserva per la squadra olimpica nel 1908). Ha raccolto in alcuni paesi alcune delle più belle collezioni di spade, armi e armature che ora sono ospitati all'interno di Dean Castle.
Lord Howard de Walden si sposo con Margherita Van Raalte, figlia di un immigrato ebreo olandese, Charles Van Raalte, riunì una straordinaria collezione di strumenti musicali storici reperiti in tutta Europa. Questa collezione si trova all'interno del Dean Castle. Lord Howard de Walden e la moglie trascorsero molto tempo nella loro casa scozzese e ha scelto di essere sepolto qui. Nel 1946 gli successe il figlio, Giovanni Osmael Scott Ellis come il 9° Signore di Howard de Walden e Seaford. Nel 1974, ha donato il castello e le sue collezioni al popolo di Kilmarnock e nel 1976 il castello è stato aperto al pubblico. Le collezioni di armi e armature, strumenti musicali storici e gli arazzi sono alcune delle migliori in tutta Europa.
Apertura:
Castello da Ottobre a Febbraio dalle 10:00 alle 17:00, da Marzo a Settembre alle 11,00 alle 16,00, chiuso il lunedì e il martedì.
Biglietto: Entrata libera.
Il Parco è aperto ogni giorno tutto l'anno.

Glen Coe Valley
La Glen Coe, la vallata più famosa della Scozia, si rivela nel suo splendore, possiamo avere idea di come la vallata possa essere davvero un bel posto in cui fermarsi un po ovunque, tra montagne, valli, cascate, prati e fiumi. La Glen Coe è attraversata dalla A82 che fornisce, piazzole per la sosta.
Si trova a sud-est del villaggio di Glencoe sul Loch Leven. Emerge dalle sue montagne avvolgente sul pianoro del Rannoch Moor ad un'altitudine di oltre 1000 metri.
La Glen Coe è famosa per due motivi principali: la sua topografia e per la maestosità dei paesaggi di montagna. Il lato nord della valle è strettamente circondato dal bordo frastagliato della cresta Aonach Eagach.
Il lato sud del basso Glen Coe ruota attorno alla complessa architettura di montagna del Nam Bian Bidean, un gigante solitario che mantiene la sua cima nascosta dietro tre grandi sporgenti contrafforti che sovrastano la vallata.
E tra due di questi contrafforti si trova la valle nascosta si Allt Coira Gabhail, per molti anni utilizzata dal Clan MacDonald per nascondere il loro bestiame.
I MacDonald furono considerati ladri di bestiame per molti secoli, soprattutto da parte dei Campbell.

Fort William
Il cui nome ricorda il forte qui costruito per tenere sotto controllo le attività dei clan nella valle Great Glen.
Il prolungamento della linea ferroviaria West Highland Railway da Fort William a Mallaig offre uno dei più bei viaggi in treno che si possono fare in Scozia, specialmente d’estate quando per certi treni vengono impiegate locomotive a vapore d’epoca (il Jacobite), il viadotto costruito nel 1901e costituito da 21 arcate su cui passa la ferrovia e il famoso treno a vapore “The Loachber” apparso anche nel film di Harry Potter, fu caratterizzato dall’uso innovativo del calcestruzzo nella costruzione di ponti e di viadotti. Questo tratto viene a volte descritto come il più bel percorso in treno della Gran Bretagna.
Nella distilleria Ben Nevis c’è un centro visitatori chiamato The Legend of the Dew of Ben Nevis (la leggenda della rugiada del monte Ben Nevis).

Eilean Donan Castle (Dornie)
Questa antica roccaforte del clan MacRae, sorge su un’isoletta del lago Loch Duich, sullo sfondo di monti scoscesi, ed è un autentico simbolo della Scozia.
Pur essendo stato abitato fin dal sesto secolo, il primo castello fortificato risale alla metà del tredicesimo secolo, edificato per proteggere le terre di Kintail. Da allora, sono state costruite e ricostruite almeno quattro diverse versioni del castello nel corso delle pluricentenaria storia feudale scozzese.
Oggi è possibile visitare quasi tutte le parti del castello, nonché rivivere la storia di questa zona della Scozia.
In una delle sale iniziale è ben raccontata la storia del castello. Questo fu probabilmente costruito nel XIII secolo e fu distrutto nel 1719 dai bombardamenti delle navi inglesi nella battaglia di Glenshiel. Venne poi ricostruito nel 1912-1932 da John MacRae la cui famiglia acquistò il terreno nel 1911. Il nome deriva probabilmente da “isola di Donan”, un vescovo santo irlandese del VI secolo.
Il primo piano è pressoché anonimo, molto meglio la biblioteca, il salone da pranzo e le tre stanze da letto del secondo piano e l’originale ricostruzione della cucina nel sotterraneo.

Apertura: Tutti i giorni dal 17 Marzo al 15 Novembre Dalle 10.00 alle 18.00 (Ultimo ingresso: 17.00) (nei mesi di Luglio e Agosto apre alle 9.00)
Biglietto: Adulti £4,95, Studenti, Pensionati e Disoccupati £3,95, Famiglie (2 adulti + 3 bambini) £10,50, Bambini di età inferiore ai 5 anni (ingresso gratuito), Comitive (di almeno 12 persone) £3,80

Dunvegan Castle (Skye Island)
E' un luogo pittoresco con giardini. Parti del castello si pensa che risalgono al IX secolo, ma lavori di costruzione sono stati effettuati in quasi ogni secolo, dal 1200 vi si trasferì il clan MacLeod.
Si dice che sia il più antico castello abitato in Scozia.
All'interno vi sono ritratti di famiglia con mobili antichi, libri, trofei e armi. Vetrine contenenti medaglie e cimeli fra i quali una ciocca di capelli Prince Charlie's Bonnie e un cuscino ricamato da Flora MacDonald.
In mostra anche il famoso Fairy Flag, una bandiera di seta che potrebbe risalire addirittura al quarto secolo d.C., di cui ora rimane ben poco. La leggenda narra che fu tessuta dalle fate e che potesse essere utilizzata soltanto tre volte dai capoclan MacLeod per proteggersi in situazioni di pericolo. Finora è stata impiegata due volte.

Apertura: dal 1 Aprile al 15 Ottobre dalle 10,00 alle 17,30 (ultimo ingresso 17,00), (Aperto su prenotazione per gruppi in inverno)
Biglietto:
Castello e Giardini: adulti £ 8,00; bambini (dai 5 ai 15 anni) £ 4,00; studenti/anziani/gruppi £ 6,50; famiglie 23,00
Gierdini: adulti £ 6,00; bambini (dai 5 ai 15 anni) £ 3,00; studenti/anziani/gruppi £ 5,00.

The Skye Museum Of Island Life (Skye Island)
Il museo è stato inaugurato nel 1965. L'obiettivo è quello di preservare una borgata di case con i tetti di paglia, ciascuna raffigurante, il più fedelmente possibile, le condizioni di vita sull'isola alla fine del XIX secolo, di queste costruzioni ormai ne rimangono pochissime in tutta la Scozia.

La Highland Croft House è stato mirabilmente adattata al clima della zona, con il risultato che si potrebbe resistere alla peggiore delle tempeste invernali.
Questo cottage è un buon esempio di una tipica casa di Skye di quel periodo.
A quei tempi la maggioranza della popolazione nelle Highlands and Islands non potevano permettersi di importare materiale, di conseguenza erano limitati a ciò che era disponibile in prossimità del Croft. Molti sono stati in grado di costruire la propria casa, il lavoro potrebbe richiedere da poche settimane ad un anno o più. Nella maggior parte delle comunità in passato, i vicini si aiutavano l'un l'altro, spesso fino al punto di formare una catena umana che passa le pietre da una mano all'altra. 'Molte mani hanno reso il lavoro più leggerò.
Quando una casa era in programma il primo requisito, era un posto vicino a un pozzo in quanto tutte le acque di uso domestico doveva essere portata a mano in secchi. La disponibilità di pietre è una considerazione importante, se non ci fossero abbastanza pietra a portata di mano la costruzione della casa potrebbe soffrirne. Su un'isola senza alberi, come Skye, il rinvenimento di legname adatto per il tetto rappresentava un problema. Relitti di legno gettati sulla spiaggia era spesso tutto ciò che si aveva a disposizione. Prima che arrivasse l'era del faro, i naufragi erano un evento comune.
Questo tipo di abitazione sull'isola di Skye veniva costruito con pareti fino a tre metri di larghezza con un tetto a padiglione. Il tetto è costruito sulla coppia e il sistema di arcareccio con travi a vista con legno tondo di massima.
La paglia utilizzata in Skye era comune punta o canne coltivate localmente. La copertura di paglia è un arte morente, è diventando molto difficile ottenere i servizi di un esperto artigiano.

Apertura: Da Pasqua a Ottobre, dal Lunedi al Sabato, dalle 9,30 alle 17,00
Biglietto: adulti £ 2,50; studenti £ 0,50; anziani e gruppi (minimo 15 persone) £ 2,00

Descrizione del villaggio e di una casa
La Cucina
Qui la famiglia mangiava. Era la stanza principale della casa. Tutto veniva cucinato sul fuoco di torba che ardeva giorno e notte, estate e inverno. Venivano utilizzate delle pentole di ghisa con tre zampe che permettevano di sospenderle sopra la fiamma. La crociera, una lampada a olio di fegato di pesce, usata prima delle lampade a petrolio, illuminava l'ambiente. Le stoviglie in casa venivano esposte sugli scaffali del comò, era consuetudine deporre quelle rappresentanti eventi storici importanti come le incoronazione, su una mensola di primo piano. L'arredamento consisteva principalmente di un banco, un tavolo, una sedia barile accanto al fuoco per l 'uomo di casa' e altri due o tre sedie o sgabelli per la famiglia o il visitatore. Su una mensola del camino si potrebbe sempre trovare una bibbia in gaelico e una fotografia di famiglia. Nessuna abitazione delle Highland non è completa senza una serie di cornamuse, un violino o di un'arpa. Questi erano necessari in quanto le famiglie dovevano dipendere interamente sulle proprie risorse per il divertimento invernale. Il padre era spesso in grado di insegnare ai suoi figli l'arte di suonare qualche strumento.

La Camera da Letto
La camera da letto dei genitori, contenente una cassapanca e un letto matrimoniale. Il materasso è pieno di paglia, come si usava nei tempi antichi. Le lenzuola di lino sono tutti fatti a mano, così come le coperte.
Nell'altra camera un'insolita tenda tesa fra i letti, il lino per questo era di produzione locale e tessuta a mano, circa duecento anni fa. Il colore cremisi forte deriva da un certo tipo di lichene. La camera da letto più grande che in origine era la camera per i bambini conteneva tre letti box. C'erano casse di legno per l'abbigliamento, una vasca per il lavaggio, uno specchio e una candela. Come nella cucina, le pareti erano bianche e il soffitto rivestito in tela di iuta.

Il Fienile
Il sistema agricolo di Skye è costituito da una piccola azienda o un pezzo di terra (Crofter) che variano nel formato da uno o due acri a cinquanta ettari. Ci sono quasi duemila Crofts sull'isola di Skye, ma solo un centinaio sono abbastanza grandi da consentire di guadagnarsi da vivere. Gli ovini e i bovini sono allevati sul territorio, e fin dall'inizio del secolo sostanziali miglioramenti sono stati fatti. Fino alla metà del secolo, il lavoro sul terreno è stata effettuata mediante l'uso di cavalli e di utensili a mano.
Nel fienile ci sono molti di questi strumenti, molti dei quali hanno uno o duecento anni, e che erano spesso costruiti dal contadino stesso o dal fabbro nella fucina locale.

La Weaver's Cottage
Questo piccolo cottage può essere spesso visto come un laboratorio. Il tessitore del villaggio aveva sempre molto lavoro, in quanto non produceva solo i tweed per tutti i tipi di indumenti, ma anche coperte e plaid. Il vecchio telaio a mano in esposizione ha più di cento anni ed è del tipo utilizzato nelle case degli altipiani.
Altri strumenti di lavoro in mostra includono una rocca che risale a più di duecento anni fa. Questo antico pezzo di legno è stato usato dalle donne come un mandrino. Questo metodo di filatura è stata utilizzata dalle mogli, mentre camminavano per la brughiera di torba o curando i bovini nelle lunghe serate estive.

La Vecchia Fucina
La fucina era un luogo di incontro molto popolare per la gente locale, giovani e meno giovani. Il fabbro non si trovava da solo, e tutti gli avvenimenti del luogo sono stati discussi in sua presenza.
Nelle Isole il cavallo era il pilastro del reddito del fabbro. Ogni crofter aveva un cavallo, o talvolta due, e c'era sempre un cavallo nella fucina per essere ferrato.
In inverno il fabbro non era mai inattivo cerano sempre riparazioni di attezzi.

La Casa Ceilidh
Il Ceilidh, parola in gaelico, significa una piccola riunione familiare di amici.
Nei giorni precedenti l'arrivo della radio e della televisione, era usanza che i vicini si incontrano in lunghe serate invernali per il loro intrattenimento.
Si cantavano canzoni, si raccontavano delle storie e discussione su molti argomenti. Giovani e vecchi impegnati nei rapporti famigliari, e mentre sedevano allegramente intorno al fuoco di torba al buio la notte passava velocemente, lasciando a tutti un senso dello spirito comunitario e l'atmosfera che un tempo era così caratteristica delle isole Ebridi.

Kilt Rock falls (Skye Island)
Sull'Isola di Skye sono due punti spettacolari. Sulla Penisola Trotternish, uno di questi sono i magnifici 90 metro di Kilt Rock, appare sorprendentemente simile ad un kilt a pieghe. Composto da colonne di basalto che poggia su una base di pietra arenaria, si potrebbe anche dire che i colori della formazione rocciosa sembrano quasi tartan.
L'altro punto di interesse è la cascata Mealt, che, alimentate dal vicino Mealt Loch precipita dalla cima della scogliera.
Oltre a questi c'è anche un elemento fonetico, quando un forte vento soffia un tono dolce ma inquietante sembra provenire dalla zona circostante. Lo strumento che emette il rumore misterioso è in realtà la recinzione che circonda il punto panoramico. Fori di fronte al mare permettono al vento di entrare nelle tubazioni, trasformando la loro funzione di sicurezza in un organo, esso accompagna i panorama mozzafiato.
Nelle giornate limpide, l'Isola di Lewis e persino la Scozia continentale sono visibili dalla Penisola Trotternish.
Il sito si trova a circa 17 km a nord di Portree e a 2 km da Staffin.

Urquhart Castle
Il castello si trova in una posizione spettacolare in riva al Loch Ness.
Le rovine di uno dei più grandi castelli scozzesi che risale per la maggior parte al ‘500 di quello che un tempo fu uno dei più grandi castelli della Scozia. Fu fatto saltare nel 1692 per evitare che i ribelli giacobiti ne riprendessero possesso.
Oltre ad avere una grande importanza storica, è anche un punto famoso per l’appostamento al mostro di Loch Ness, il castello si affaccia sul punto più profondo del lago.
E' possibile anche iscriversi alla gita in barca e vedere così le rovine dal lago.

Apertura: Dal 1 Aprile al 30 Settembre dalle 9,30 alle 18,00, dal 1 Ottobre al 31 Ottobre dalle 9,30 alle 17,00, dal 1 Novembre al 31 Marzo dalle 9,30 alle 16,30.
Biglietto: Adulti £ 7.00, Bambini £ 4,20, Ridotto £ 5,60.

Inverness
E' la città più a nord della Scozia ed è considerata la porta delle Highlands. E' situata sulla foce del fiume Ness. I suoi edifici sono relativamente recenti (XIX sec d.C.), costruiti sulle rovine dell'Inverness distrutta nelle epoche maggiormente burrascose, lo stesso castello risale al periodo che va dal 1834 al 1847. Essendo posta su di una confluenza di vie marittime e terrestri ha avuto influenze di popolazioni diverse, quali Pitti, Vichinghi, Inglesi e clan scozzesi.
Il fiume Ness e il Moray Firth sono dominati dal Castello di lnverness, e nelle vicinanze si trova il campo di battaglia di Culloden che nel 1746 vide Bonnie Prince Charlie e i suoi giacobiti sconfitti dall'esercito inglese guidato dal Duca di Cumberland.
Non perdetevi il museo del folklore dove sono esposti e ricostruiti alcuni tipici ambienti delle Highlands ed una bella mostra fotografica che illustra paesaggi di alcune isole scozzesi.
Vicino a Inverness si trovano le paludi di Culloden calme e pacifiche, in contrasto con il loro sanguinoso passato bellico. Questo è infatti il sito del campo di battaglia in cui si scontrarono i clan scozzesi e le truppe inglesi nel 1747, battaglia che segnò di fatto l'annessione della Scozia al Regno Unito e la fine dell'indipendenza.
A circa 3 km.dalla città si raggiunge Clava Cairn dove tre tumuli funerari ci indicano una presenza umana in questa zona nel neolitico, sono tra i più importanti ritrovamenti in Scozia.
Inverness Castle è stato costruito sul sito di una precedente fortezza nel 1835 su una bassa scogliera che si affaccia sul fiume Ness.
Pare che ci siano stati avvistamenti del fantasma del re Duncan a piedi lungo le rive del fiume Ness in pompa magna.
Oggi il Castello di Inverness è sede del municipio. Prendere Castle Street che si snoda attorno alla parte posteriore del castello per arrivare alla statua di Flora MacDonald.

Dunrobin Castle (Golspie)
Il castello è legato alle ‘Sutherland clearances’ della zona (cioè all’esproprio delle terre avvenuto tra la fine del ‘700 e la prima metà dell’800).
Sede dei Conti e dei Duchi di Sutherland, questo bellissimo castello con una influenza francese si affaccia sul Mare del Nord. Con 189 camere, è la più grande residenza delle Highlands del Nord. Parti di esso risalgono al 1300.
Ci sono molte collezioni di mobili, quadri, oggetti d'arte, uniformi, cimeli di famiglia in mostra nella sala da pranzo, biblioteca, studio, camere da letto, vivai, ecc. I visitatori del castello possono vedere anche dei pompieri a cavalli del 19° secolo nella Sala Sub e visitare il museo che si trova nella vecchia casa estiva.
L'attuale proprietario è Elizabeth Janson, contessa di Sutherland, che ha ereditato il castello nel 1963 in seguito alla morte del 5 ° Duca di Sutherland il cui funerale si è svolto nel salotto. Il possesso della contea andò a suo cugino John Egerton allora conte di Ellesmere.
Per sette anni dal '65 al '72 il castello fu sede di una Boys 'Boarding School.
I giardini formali sono stati creati nel 1850 da Sir Charles Barry che fu incaricato per un rifacimento spettacolare avvenuto tra il 1835 e il 1850 con l’aggiunta anche di guglie e di elaborate opere in pietra., Barry ha anche progettato i rifacimenti alla Houses of Parliament di Londra.
Una delle sala è dedicata al clan Sutherland e ospita documenti genealogici.

Apertura: Marzo, Aprile, Maggio, Settembre e Ottobre dal Lunedi al Sabato dalle 10.30 alle 16.30, la Domenica dalle 12.00 alle 16.30, Giugno, Luglio e Agosto da Lunedi a Domenica dalle 10.30 alle 17.30 Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura.
Biglietto: Adulti £ 7,00, Anziani, Studenti e Gruppi Adulti (minimo 10 persone) £ 6,00, Bambini £ 6,00, gruppi Anziani (minimo 10 persone) £ 5,50, Biglietto famiglia (2 adults & 2 children) (2 adulti e 2 bambini) £ 19,00.

Cawdor Castle
Un castello romanzesco che Shakespeare collegò a Macbeth nell’omonima tragedia. Diversi giardini e sentieri naturalistici da esplorare.
Cawdor Castle risalente al tardo 14° secolo fu costruito come fortezza privata dal Thane di Cawdor. La torre medievale è stata costruita intorno il leggendario Holly-albero.
Anche se la casa si è evoluta nei seguenti 600 anni, soprattutto dopo le aggiunte del 17° secolo, sono stati tutti costruiti in stile scozzese vernacolo con tetti in ardesia su pareti e linea a frontoni e gradoni di pietra locale. Questo stile Cawdor dà un forte senso di unità, e il massiccio esterno grave smentisce un interno intimo sorprendentemente personale.
Ritratti, mobili, immagini, oggetti interessanti e arazzi sono disposti per compiacere la famiglia, piuttosto che fare eco moda o impressionare.

Il Thorn Tree
Questa volta è stata il corpo di guardia al piano terra della torre, e proteggeva dagli attacchi al ponte levatoio. Una prigione segreta è nascosta nello spessore della parete di fondo.
Il racconto mitico narra che il Barone di Cawdor, che aveva un piccolo castello a circa un miglio di distanza, ha deciso di costruire una nuova torre più sicura. Seguendo le istruzioni ricevute in sogno, caricò un forziere d'oro sul dorso di un asino e lo lasciò vagare per il quartiere per un giorno, nel luogo dove l'animale si sarebbe fermato la sera per riposare egli avrebbe costrui il castello che sarebbe prosperato per sempre, l'asino si distese sotto l'albero.
Qualunque sia la verità ci può essere nella storia, scientifico moderno datazione del legno dell'albero mediante misurazione del radiocarbonio ha pronunciato la data approssimativa intorno al 1372. Per secoli, l'albero è stato considerato come un biancospino, ma a questo proposito la leggenda è andato alla deriva, perché l'analisi microscopica del legno identifica l'albero come un agrifoglio. Forse il sito dell'albero fu stato scelto per motivi religiosi o superstiziosi in relazione simbolica con la corona di Cristo. Nella mitologia l'agrifoglio era uno dei sette alberi del boschetto sacro celtico.


Il parere degli esperti è che questa parte del castello fu costruita nell'ultimo quarto del 14° secolo, alcuni anni prima del primo documentato della torre che è una lettera di re Giacomo II di Scozia al suo amato scudiero di familiare Thane di Cawdor William, nelle quale rilascio i permessi di fortificare il castello. La licenza, datata 6 agosto 1454 e chiusa al Stirling Castle, è stata data a condizione che il re e dei suoi eredi dovrebbero avere sempre ingresso gratuito, e liberi di partire in qualunque momento.

Salotto
Questa grande sala è risalente al 16° secolo o prima, ed è stato spesso rinnovato, la maggiore alterazione fu l'inserimento dello splendido camino nel 1684, impreziosito con gli emblemi della famiglia Calder, la testa di cervo.

Ritratti nel salotto:
Sarah Campbell, titolari di una ghirlanda; dipinto da Francis Cotes nel 1762. Era figlia di Sir Edmund Bacon, e si sposò con Pryse Campbell.
Lady Alice Egerton, di Sir Peter Lely.
Lady Emma Hamilton, di George Romney.
Lady Caroline Campbell, figlia del 5° Conte di Carlisle, di Sir William Beechey.
Campbell contrammiraglio Sir George, di Sir William Beechey. In qualità di capitano di marina che era stato uno dei Nelson 'Band of Brothers'.
John Campbell, 1° Barone di Cawdor, di Sir Joshua Reynolds nel 1778.

Camera da letto
Questa, la miglior camera da letto sopra la grande sala, fa parte delle aggiunte del 17°secolo al castello.
Il baldacchino è stato il letto nuziale di Sir Hugh Campbell e Lady Enrichetta Stuart (sorella di Moray), il cui matrimonio ha avuto luogo vicino al Darnaway Castle nel 1662. La testata in veneziano e argento dorato è originale ma i legni del letto sono stati sostituiti. Fino a poco tempo fa, il letto era vestito da vecchi materiali ormai in brandelli e scoloriti, che non permettevano un restauro. Il restauro è stato guidato da un inventario redato da Lady Henrietta nel suo taccuino personale delle pulizia nel mese di Aprile del 1688.
Gli arazzi fiamminghi, un tipo conosciuto una volta come impiccagioni Arras, sono tessuti in lana e seta. I pannelli sono stati ordinati a Oudenaarde (oggi in Belgio) per arredare la stanza, e sono fissati direttamente sui muri di pietra senza intonaco per il calore e la decorazione. Il conto per il loro acquisto nel 1682 è ancora qui conservato, ed elenca il percorso del trasporto: Gand, Bruges, Dysart, Leith, Findhorn, Cawdor, per un costo totale di £ 483 e £ 3 compresi dazi doganali.

Sala da pranzo

Il camino in pietra è stato installato il 13 Aprile 1671, commemora il matrimonio nel 1510 tra Sir John Campbell di Argyll e Muriel Calder di Cawdor. Il disegno allegorico e l'iscrizione in latino non sono mai state spiegate o tradotte in modo sodisfacente.
La scrittura può significare 'Al mattino, ricordi il tuo creatore', oppure può significare qualcosa di molto altro, come 'Se rimanete troppo a lungo la sera, sarà lo ricordo la mattina'.
L'orologio è Boulle rococò francese, di G. Champion di Parigi. L'oggetto di metallo sulla console mai adornò il collo di una mucca. Si tratta di una campana a mano, risalente al nono secolo, ed è stato usato presso la famiglia (allora cattolica). Campane di questo tipo sono state considerate con venerazione, questa è stata martellata da un piatto di ferro, tagliato con la forma di una doppia ascia, e poi piegato, inchiodato ai lati, e ricoperto da uno strato di bronzo.
I piatti d'argento con lo stemma dei Cawdor, realizzato da Guest & Cradock nel 1807, il portoghese d'argento al centro è del 18° secolo e il bicchiere è francese (Baccarat).
I piatti cinesi con lo stemma Quianlong (1736-1795) e il piatto grande è Yongzheng (1725-1735). Le sedie di vimini sono probabilmente anglo-olandese, alla maniera di Daniel Marot. Il soffitto in gesso è tardo vittoriana.

La vecchia cucina
Era in uso tra il 1640 e il 1938. Si tratta di una bellissima sala, piuttosto che il sogno di ogni casalinga.
Il pozzo è scavato direttamente nella roccia arenaria rossa su cui si fonda il Castello e da cui è costruito. La roccia scende a strati verso ovest, e attraverso di essa, sia in estate che in inverno, l'acqua permea mantenendo il il livello entro i sei metri di acqua.
La gamma di cottura è del 19° secolo, il meccanismo per uno spiedo è costituito da una ventola istallata nella canna fumaria che sfruttando il fumo in ascensione lo fa ruotare. Nel 1760 è stata l'ultima cosa, almeno in teoria, automatica, più caldo era il fuoco, più velocemente la carne ruotava.
Il mobile è una vecchia ghiacciaia, e ci sono ferri da stiro, un Poggia vestiti, un treppiede, un scaldaletto, una ruota da arrotino, una botte manuale per la produzione di burro, un pestello e mortaio , un secchio - giogo, una zangola, una lampada, vasi di terracotta ed altre cianfrusaglie, alcuni dei quali non ancora identificati.
Il tavolo della cucina è stato costruito nella stanza. Tutte le pentole e padelle erano considerate con affetto, tanto che il cuoco era il regnante supremo in cucina e nulla poteva essere sostituito senza la sua approvazione.

I Giardini

Cawdor ha la fortuna di avere tre giardini il Wallesd Garden, Il Giardino dei Fiori e Il Giardino Selvaggio.
Il Walled Garden è il più antico e risale al 1620 e più tardi divenne un orto.
E' situato a Nord Est del castello. E' chiuso con mura e bastioni, e coltivato in maniera vecchio stile, dove i fiori, ortaggi e frutteti, si mescolavano a stretto contatto.
Le registrazioni menzionano frutteti nel 1635. Nella prima metà del 17° secolo, i semi di produzione propria e locale erano presumibilmente esclusivamente utilizzati nel giardino, e la prima nota di sementi importate si verifica nel 1681, sauro francese e la valeriana.
Nel 1960 la lista di sementi esotiche diventa lunga e comprende cavolo Savoia, indivia, crescione indiano, spagnolo cardo, prezzemolo turco, ogni sorta di erbe e, per la prima volta, un fiore ornamentale il Malvarosa doppio. Fino a che i fiori sono stati trascurati, in quei giorni turbolenti scozzese, l'enfasi era sulla sopravvivenza. Nel 1722, l'elenco dei semi stranieri è piuttosto esteso e comprende cipolla Strasburgo, cipolla Fiandre, olandese pastinaca, sedano, lattuga e Siletia skirret e gradualmente questa zona divenne un orto.
Nel 1981 Lord Cawdor ha deciso di ristrutturare questo giardino e piantare un labirinto agrifoglio. Il modello per questo fu preso da un designo situato nel pavimento a mosaico della villa romana di Conimbriga in Portogallo, e che, in forma classica raffigura il Minotauro labirinto di Cnosso a Creta, un rompicapo inventato, mitologicamente, da Daedelus. La seconda metà è un giardino paradisiaco.
Il Giardino dei Fiori è stato disposto circa 100 anni più tardi ed è stato originariamente progettato per il divertimento in tarda estate e autunno. Tuttavia le stagioni di questo giardino è stata estesa dall'inizio primavera.
Il Giardino dei Fiori si trova a Sud del castello e fu creato nel 1710 dal Barone di Cawdor, Sir Archibald Campbell, che era in quel periodo di tempo manager della proprietà di famiglia in Scozia. Il Barone, da giovane fu inviato a Poitiers, Blois e Parigi a studiare legge e la scherma, il soggiorno può essere la spiegazione per l'influenza francese nel disegno del giardino formale.
Nel 1725, Sir Archibald ha completato il suo lavoro e può vantarsi di aver livellato un pezzo considerevole della terra una parte della quala era una palude profonda e il resto un colle. Di questi alberi da frutto originale ne rimangono pochi, nodosi e venerabili, così come le siepi di tasso ritagliato che in estate sono festoni con lo scalatore graziosa, la Scozzese Fiamma Fiore con le sue scarlatte trombe.
La Signora di Cawdor nel 1850 progettò l'ovale di lavanda che racchiude dei roseti. Il progetto mostra lunghi filari di uva spina, di cui la famiglia era dipendente. Nel 19° secolo, la famiglia ha soggiornato a Cawdor solo durante il periodo da Agosto a Ottobre e il giardino è stato sviluppato per produrre uno spettacolo in ritardo di fiori in lungo confini erbacee, che sono al loro meglio da Luglio a Settembre. Quelle frontiere esistono ancora, ma la stagione per i colori e profumi è stata estesa con l'introduzione di bulbi, fiori alberi e arbusti e le piante selezionate per tinte autunnali.
Originariamente pensato per il divertimento in tarda estate e in autunno, la stagione di questo giardino è stata estesa a piacere da inizio primavera, con lampade, biancheria da letto-piante, confini erbacee, alberi ed arbusti ornamentali.
Il Giardino Selvaggio è il più giovane, essendo del 1960 e si trova tra il Castello e il flusso roccioso del Burn Cawdor.
E' una passeggiata arruffato informale di azalee, rododendri, narcisi, primule, salici e bambù, incastonata tra alti alberi secolari - la più alta, una Wellingtonia, misurato 160 piedi, nel 1981. Il Big Wood a sud del castello contiene un paio di belle ordinaria e numerosi alberi rari, ci sono cinque sentieri di varia lunghezza si snoda attraverso questi 750 ettari di boschi misti.

Apertura: dal 1° maggio al 2 ottobre.
Orari apertura dalle 10,00 alle 17.30 (ultima entrata alle 17,00) tutti i giorni della settimana.
Biglietto: Adulti £ 9,00, ridotti e studenti £ 8,00, bambini dai 5 ai 15 anni £ 5,50, Biglietto famiglia (2 adulti + fino a 5 bambini dai 5 ai 15) £ 27,00.

Fort George
La Union Jack sventola, la si può vedere camminando sul ponte in legno che porta l’ingresso, si notano anche i simboli del vecchio Impero sovrastare il timpano di Fort George, la fortezza militare costruita a pochi chilometri da Inverness, capitale delle Highlands.
Dietro le mura spesse e fortificate, il cemento si allarga su una piazza enorme, divisa dal verde di un prato curatissimo. Gli edifici sono tutti imponenti e squadrati, tipici di una struttura militare: ospitano il “Royal Irish Regiment” e il “The Black Watch, il terzo Battaglione del Royal Scottish Regiment”.
Ma i visitatori possono girare liberamente in quasi tutte le zone della guarnigione, costruita dopo l’insurrezione giacobita del 1745, quella che avrebbe dovuto riportare sul trono scozzese l’ultimo degli Stuart, il principe Carlo Edoardo, conosciuto come Bonnie Prince Charles.
Nel 1748 il colonnello William Skinner, ingegnere militare del re per il Nord della Gran Bretagna, iniziò i lavori qui, anziché nella vecchia sede di Inverness, vicino al castello, fatto saltare dagli insorti durante il Fortyfive.
Per edificare la struttura, il Consiglio cittadino richiedeva una forte somma come risarcimento per la perdita di parte del proprio porto. E così si decise di cambiare luogo, scegliendo questo sito.
Nata per imporre alle Highlands la presenza militare britannica e sedare nuove rivolte, che non vennero mai, la cittadella è considerata la più grande fortificazione di artiglieria leggera d'Europa.
Sui bastioni, incontriamo diversi cannoni puntati verso l’estuario, il Moray Firth, da dove sarebbero potuti arrivare i nemici. Ma le uniche imbarcazioni a solcare le acque gelide al giorno d’oggi sono quelle che trasportano i viaggiatori a caccia di una fotografia dei tursiopi, i famosi delfini dal naso di bottiglia.
Dopo i due soldati finti che fanno la guardia all’ingresso, entriamo nel Regimental Museum dei Queen’s Own Highlanders.
Nella camera al pian terreno come in quelle di sopra ci sono esposte una moltitudine di vecchie armi: proteggono le bandiere e le divise dei battaglioni che hanno affrontato tutte le battaglie combattute dai britannici negli ultimi due secoli. Qualche lettera, qualche dispaccio da terre lontane si contendono le grandi teche, mentre nelle più piccole brillano sotto i neon antiche monete e medaglie.
La chiesa della fortezza la troviamo alla fine della lunga strada asfaltata, con la sua porta in legno.
Dietro al piccolo altare spiccano i riflessi colorati dei vetri dove si trova una scritta in ricordo di tutti i caduti.

Apertura: da 1° Aprile al 30 Settembre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 17,30, dal 1° Ottobre a 31 Marzo (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 16,30.
Biglietto: Adulto £ 6,70, Bambini £ 4,00, Ridotti £ 5,40.

Elgin Cathedral
La Cattedrale di Elgin era un semplice edificio a pianta cruciforme. La chiesa venne notevolmente ampliata dopo essere stata danneggiata da un incendio nel 1270, con il raddoppio della lunghezza del coro, l'aggiunta di due navate laterali e di un capitolo adiacente alla navata settentrionale.
Nel 1390 Alessandro Stuart, figlio illegittimo del re più noto sotto il nome di "Volpe di Badenoch", saccheggiò le città di Forres ed Elgin e diede loro fuoco, causando alla cattedrale danni tali da richiedere la completa ricostruzione del timpano occidentale, degli archi della navata, della torre centrale e del capitolo. Le sue scorrerie furono anche occasione di vaste stragi in entrambe le città.
Nei primi anni della Riforma protestante la cattedrale non subì danni; venne però spogliata quasi interamente nel 1567. Nel 1630 crollò il tetto principale e nel corso dei due secoli successivi le pietre della chiesa vennero riciclate come materiale da costruzione, trasformando in un mero guscio vuoto quella che un tempo era stata chiamata la 'Lanterna del Nord'.

Apertura: dal 1°Aprile al 30 Settembre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 17,30, dal 1° Ottobre al 30 Ottobre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 16,30, dal 1°Novembre al 31 Marzo (chiuso il Giovedi e il Venerdi) dalle 9,30 alle 16,30.
Biglietto: Adulti £ 4.70, Bambini £ 2,80, Ridotto £ 3,80

Huntly Castle
Per un periodo di 600 anni questo sito ha visto quattro castelli diversi in tre diverse posizioni, sotto due famiglie, i quali sono stati attaccati e assediati almeno otto volte.
Le prime strutture furono costruite dal 1180 al 1240 dal Conte di Fife Earl Duncan.
Si trattava di una difesa di legno intorno a un Motte, un tumulo circolare artificiale, sostenuta da un Bailey più grande a basse rettangolare, tumulo di difesa.
Nel 1314, Re Robert concesse il titolo e le terre a Sir Adam Gordon di Huntly, provocando il cambiamento di nome.
Il castello divenne la sede del clan Gordon.
La Motte può ancora essere visto oggi come un tumulo di 24m di diametro, immediatamente ad ovest dei resti del castello, il Bailey è stato riutilizzato per il sito dei castelli costruiti più tardi.
Intorno al 1410, Sir Alexander Seton, più tardi Lord Gordon, spazzò il castello di legno e lo sostitui con una casa torre in pietra costruito al nord della Bailey. Solo la spessa parete delle fondamenta della casa a torre rimangono oggi, visibile sul lato nord del cortile del castello. La casa torre sarebbe stata accompagnata da un muro difensivo intorno alla zona Bailey, e di altri edifici di supporto, di queste rimangono solo le fondazioni.
Questo castello è stato bruciato dal Conte di Moray nel 1452, un membro della famiglia Black Douglas e un avversario di Re James II. La casa torre danneggiata è stata sostituita nel 1460 da un edificio molto più grande sul lato sud del sito. Oggi, solo le cantine sotto il palazzo rimangono dell'edificio del 1460.
Nel 1506 ad Alexander, 3° conte di Huntly, è stato concesso di cambiare il nome del castello e l'area circostante da Strathbogie a Huntly. Il castello è stato da allora conosciuto come Castello di Huntly, e la città a sud prese il nome dal castello.
Nel 1550 George, 4° Conte di Huntly ha trasformato il piano superiore in un grande palazzo, finendo i lavori giusto in tempo per la visita di Maria di Guisa Regina di Scozia, vedova di Giacomo V e madre di Maria.
Nel 1562, in seguito ad un litigio fra George e Maria Regina di Scozia per cause religiose-politiche, il Castello di Huntly fu attaccato e saccheggiato.
Nel 1594 Re Giacomo VI in risposta ad un complotto, complotto di cui faceva parte anche George 6° conte di Huntly, attacco il castello danneggiandolo di nuovo facendo saltare in aria i resti della vecchia casa torre, sul lato nord del recinto. Nel 1599 George fece pace con Giacomo VI ed è stato promosso al titolo di marchese di Huntly. Iniziò quindi un ulteriore ciclo di lavori, il progetto voleva rendere il palazzo ancora più grande di quello del 1550.
Il rimodellamento intorno al 1600 compresi i caminetti notevole sulla vista nel palazzo, una delle quali è datata 1606, e le finestre decorative bow e l'iscrizione sulla parte esterna del piano superiore. L'iscrizione dice: George Gordon primo marchese di Huntlie 16 di cui sopra Henriette Stewart Marquesse di Huntlie 02. I 16 "e" 02 ", assieme data il completamento di questa parte del lavoro. Risalente a questa ristrutturazione è l'incredibile frontespizio scolpito che si estende verticalmente sopra l'ingresso principale del palazzo sul lato del cortile. Questo è unico in Gran Bretagna.
Nel 1640 il Castello di Huntly fu occupato dall'esercito di Covenanting. Nel 1647 è stato difeso da Lord Charles Gordon contro il Generale Leslie Covenanters, ma affamato dal lungo assedio fu costretto alla resa. I difensori sono stati tutti giustiziati.

Apertura: Dal 1 Aprile al 30 Settembre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 17,30, dal 1 Ottobre al 31 Ottobre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 16,30, dal 1 Novembre al 31 Marzo (chiuso il giovedì e il venerdì) dalle 9,30 alle 16,30.
Biglietto: Adulti £ 4.70, Bambini £ 2,80, Ridotto £ 3,80.

Kildrummy Castle
Il castello era la sede dei Conti di Mar fu costruito nel 12° secolo, il castello a forma di scudo con con due torri circolari agli angoli posteriori e un'entrata ad entrambi i lati ai vertici dello scudo. Il lato piatto del castello si affaccia su un dirupo scosceso. Sul lato opposto del castello, le mura giungono a un punto, che un tempo era difeso da una massiccia portineria a due torri. Il castello ha avuto anche una costruzione alta sette piani, la torre detta della neve che conteneva l'abitazione principale. C'è una grande sala nella parte posteriore del castello, e una cappella sul lato est. Ampi lavori di sterro proteggevano il castello, tra cui un fossato secco e il burrone. La maggior parte delle fondamenta del castello sono oggi visibili, insieme con la maggior parte delle mura dei piani più bassi. Gli scavi archeologici del 1925 scoprirono dei pavimenti decorativi in pietra e le prove di battaglie. Oggi, la proprietà del castello è della Historic Scotland.
Kildrummy castle subì numerosi assedi nella sua storia, prima in difesa della famiglia di Robert the Bruce nel 1306, e di nuovo nel 1335 da David di Strathbogie. Nel 1435 fu rilevata da Giacomo I, divenendo un castello reale finché non fu concesso a Lord Elphinstone nel 1507. Il castello passò dal Clan Elphinstone al Clan Erskine, prima di essere abbandonato nel 1716 dopo la rivolta giacobita.

Apertura: Dal 1 Aprile al 30 Settembre (tutti i giorni) dalle 9,30 alle 17,30.
Biglietto: Adulti £ 3,70, bambini £ 2,20, ridotto £ 3,00.

Braemar Castle
Si trova vicino al villaggio di Braemar. E' la sede del Clan Farquharson ed è affittato ad una fondazione caritatevole locale.
Dal tardo medioevo il castello fu una roccaforte dei conti di Mar. La prima torre del Braemar Castle è stata costruita nel 1628 dal Conte John Erskine come casa di caccia e per contrastare il crescente potere dei Farquharsons, esso sostituisce il vecchio Kindrochit Castle, castello del 11° secolo situato nelle vicinanze.
Braemar Castle fu attaccato e bruciato da John Farquharson, il Colonnello nero di Inverey, nel 1689. Nel 1715 il castello fu incamerato dalla Corona a seguito della ribellione giacobina. Il castello e le terre furono acquistati da John Farquharson 9° Lord di Invercauld ma l'edificio fu lasciato in rovina fino al 1748, anno in cui venne preso in affitto dal governo al costo di 14 £ all'anno, servì come presidio per le truppe di Hannover. La ricostruzione iniziò sotto il comando di John Adam.
Nel 1831 la guarnigione militare fu ritirata e il castello tornò al clan Farquharson. Il restauro per fornire una casa di famiglia ebbe inizio sotto il 12° Lord di Invercauld. Nel 1800 fu ritrovato il fossato, sino ad allora si erano perse le tracce di una sua esistenza.
L'edificio a cinque piani, si tratta di un castello a pianta a L con pareti divisorie a forma di stella di sei angoli, e con tre piani, torrette agli angoli. La torre centrale avvolge una torre scala circolare ed è costruita in granito coperto di harl. L'ingresso principale conserva un originale portone in ferro yett, e molte delle finestre sono protette da pesanti griglie di ferro.
Al piano terra ci sono delle stanze con volta in pietra che contenevano il corpo di guardia, la santabarbara e la cucina originale. Questi sono costruiti fuori nei salienti del muro esterno, e in epoca vittoriana una seconda cucina è stata aggiunta attigua alle sale del personale. Nel piano di passaggio, una griglia di ferro ostruisce l'accesso alla Laird's Pit l', un buco nero usato come prigione.
Su ciascuno dei piani superiori c'è una sala grande e una piccola stanza che occupano due rami della torre. Al primo piano ci sono la sala da pranzo e camera mattino, mentre al piano di sopra è il Laird's Day in camera, si entra da una porta ad arco. Di fronte si trova la Sala Rosa, e tra i due c'è un piccolo bagno installato nel 1901. Nell'ala principale a questo livello il salotto, contenenti graffiti incisi sulle persiane della finestra dalle truppe governative. Le parole "Giovanni Castagna, sergente, 1797" può essere visto chiaramente. Al terzo piano il letto a baldacchino, mentre al quarto piano si trovano le Ladies Guest camera da letto, camera da letto Gentlemans cliente e la camera da letto principale. Questi piani superiori sono stati utilizzati dalla famiglia Farquharson negli ultimi anni delle loro visite.
Tra gli oggetti d'antiquariato in mostra all'interno del castello sono un spada di bronzo, e un pezzo di plaid tartan, una volta indossati da bonnie Prince Charlie.
Il castello è presumibilmente abitato da fantasmi vari. Una giovane donna che era in viaggio di nozze nel castello ha segnalato di aver visto una donna. Si Dice infatti che essa al risveglio, una mattina si è ritrovata sola e, credendo che il marito l'aveva abbandonata, si è suicidata. Appare di solito agli sposi.
Un piper è stato visto nel corridoio posteriore e uno scontro di acciaio a volte può essere ascoltato su per le scale. Le grida di un bambino, presumibilmente assassinato nel castello.
John Farquharson il Colonnello nero di Inverey è stato visto in alcune camere. Il suo profilo sul letto a baldacchino è stato visto in numerose occasioni, e il profumo del suo tabacco si dice che indugiare in molte delle camere.
Molti dei fantasmi si dice che siano rappresentati nella pittura di Braemar Castle di Gustave Dorè del 1873, che si trovava nella sala da pranzo.

Apertura: Dalle11.00 alle16.00 il Sabato e la Domenica
Biglietto: Adulti £ 5, ridotto £ 4, bambini £ 3, famiglie £ 12.

Blair Castle
Dimora patrizia dei duchi di Atholl, il castello Blair vanta una notevole collezione di mobili e di altri oggetti, in particolare armi tradizionali delle Highlands e “bottini di caccia”, gioielli, quadri, mobili antichi. Curiosa è la stanza dei giochi dove vi sono numerosi giocattoli, anche molto antichi, appartenenti alla famiglia del Duca da diverse generazioni. .
La prima parte del castello risale al 1269 ed è conosciuta come Torre di Cumming. Ala torre originale venne ampliata dal 3 ° Conte nel 1530 per formare una Sala Grande (l'attuale sala da pranzo).
Nel 1740 il 2° Duca trasformato la struttura medievale in una casa alla moda del periodo, eliminando le torrette e applicando delle finiture georgiano.
In seguito alla crescente popolarità dell'architettura scozzese baronale, il Duca di Edimburgo ha commissionato agli architetti David Bryce e William Burne di rimodellare il castello ancora una volta nel 1860s/70s.
Le torrette rimosse durante il periodo georgiano sono stati reintegrati, un nuovo atrio fu eretto e una magnifica sala da ballo aggiunta. Sono state aperte nuove porte e gli ultimi servizi, comprese le stanze da bagno, telefono e gas sono stati introdotti per la prima volta.
La sala da ballo di David Bryce è immutato fino ad oggi ed è ancora usata per i balli Highland, banchetti e funzioni. Durante la Grande Guerra, il castello fu utilizzato come ospedale ausiliario e, dal 1922, la famiglia trovò più comodo vivere in appartamenti privati.
L'Hercules Garden è stato progettato da John Murray, 2° duca di Atholl, e gran parte del lavoro è stato svolto dal suo giardiniere John Wilson. Si estende per circa 9 ettari e occupa entrambi i lati di una valle poco profonda con un in direzione est, lontano dal castello. il Giardino, circondato da mura, è molto impressionante, ed è la sua ampiezza che colpisce. Il giardino è intitolata a Ercole, la sua statua e collocata 1743 sulla cima di una piccola collina appena fuori le mura a sud del giardino.
L'asse centrale del giardino è formato da un lago artificiale, la sua forma da l'effetto di isole boscose e si avvicina nel centro, dove è attraversata dai China Bridge. Un certo numero di cigno e case d'anatra sono stati posti in alcuni punti intorno al lago. L'estremità est del giardino ospita il McGregor's Folly, un gazebo aggiunto nel 1888 e prende il nome di un amico della duchessa. In piedi tra i gazebo e la fine del lago ci sono sei statue, di cui quattro putti e gli altri due una coppia composto da un pastore e una pastorella.
L'idea era che agli ospiti del castello si presentasse come una splendida vista del giardino disposto in tutta la valle sotto di loro.
A Nord del castello potrete vedere il boschetto chiamato Diana’s Grove dove, più di un secolo fa, vennero piantate alcune specie di conifere americane, introdotte nel paese per la prima volta. Oggi sono il gruppo di alberi più alto del Regno Unito.
Almeno 20 di essi superano i 46 metri di altezza, e parecchi detengono il primato di altezza per la Gran Bretagna.
Fu l’ultima roccaforte scozzese a essere posta sotto assedio. Questo avvenne durante la rivolta giacobita del 1745 guidata da Carlo Edoardo I (Bonnie Prince Charlie).
Sempre nel parco del castello le rovina di St Bride's Kirk, un sito utilizzato per il culto religioso nel lontano 1200 e forse molto prima.
La struttura che vedete oggi risale probabilmente ad una ricostruzione di una chiesa più grande esistente in seguito alla Riforma protestante nel 1560. La chiesa sorge in cima a una sorta di collinetta tipica dei siti religiosi molto antichi, è dedicata a St Bride (anche noto anche come San Bridgit ) si pensa che si sia fermato qui.
La prima traccia scritta della chiese risale al 1275, quando essa ha contribuito con decime o tasse di 32 scellini per aiutare a finanziare le Crociate. Nel 1475, Angus Og, figlio di John MacDonald II ha attaccato il Blair Castle il Conte e la Contessa cercato rifugio nella chiesa, ma furono fatti prigionieri da Angus, che danneggiò gravemente l'edificio. Durante la navigazione di ritorno a Islay, la nave di Angus quasi si perse in una violenta tempesta, interpretò la cosa come una punizione divina per quello che aveva fatto alla Chiesa. Secondo la leggenda, egli tornò immediatamente a Blair Castle e pagò per la riparazioni della chiesa per far quadrare il conto con l'Onnipotente.
Il 27 luglio 1689 la Battaglia di Killiecrankie ha avuto luogo circa due miglia a sud est di Blair Atholl. Era il momento cruciale della prima rivolta giacobita. I giacobini, sotto il loro carismatico leader John Graham di Claverhouse, 1°Visconte di Dundee vinsero, ma Graham fu ferito a morte guidando la carica, fu sepolto tre giorni dopo nella St Bride's Kirk. La tomba è stata aperta un secolo dopo e la sua armatura è stata rimossa e venduta. La corazza è ora in mostra nel Blair Castle, e una targa sul lato interno della parete sud della chiesa registra la sua sepoltura.

Apertura:
Biglietto:

Dunkeld
Qui i duchi di Atholl, soprannominati ‘i duchi piantatori’, dimostrarono di avere una visione illuminata nello sviluppare le loro tenute con nuove tecniche forestali. Presso la cattedrale di Dunkeld si può ammirare l’ultimo albero originario superstite, un larice chiamato Parent Larch. Piantato dal secondo duca negli anni ‘30 del Settecento, fu il progenitore di molti dei 14 milioni di alberi che si stima siano stati piantati nel Perthshire nel secolo successivo!

Dunked Cathedral
Si trova sulla riva nord del fiume Tay appena a ovest del centro di Dunkeld. Vi si accede a piedi attraversando un cancello. Con il fiume su un lato e terreni aperti che conducono alle colline, dall'altro, l'impostazione è idilliaca.
Il sito è terra santa dal 730 dc quando i missionari celtici costruirono il primo monastero, conosciuto come Culdees. Lo sviluppo maggiore lo ebbe nel 848, quando Kenneth MacAlpin, allora re degli scozzesi e dei Pitti, ricostrui gli edifici originale in pietra rossa. Due anni più tardi Dunkeld divenne il centro religioso della Scozia quando le reliquie di San Colombano vi furono spostati da Iona per i crescenti attacchi Vichinghi sulla costa occidentale.
La Cattedrale mostra una influenza sia gotico che normanno, fu costruita a tappe in un periodo di quasi 250 anni tra il 1260 e il 1501. Il coro restaurato è la parte più antica o la chiesa originaria, essendo stata completata nel 1350.
La Cattedrale è dedicata a San Colombano. Si dice che dopo il loro viaggio da Iona le sue reliquie furono sepolti sotto i gradini del coro per tenerli al sicuro. Il motivo della colomba, simbolo del nome San Colombano, può essere visto sia sulla finestra a Oriente che sul tessuto del tappeto del coro.
La Dunkeld Cathedral per due volte fu profanata e distrutta durante la turbolenta storia della Scozia. Nel 1560 ha risentito pesantemente della Riforma, e considerata una roccaforte "papista", è stata distrutta. Il coro è stato riparato e ricoperto nel 1600 per servire come chiesa parrocchiale di Dunkeld.
Peggio avvenne il 21 agosto 1689, durante la prima rivolta giacobita. I giacobini, freschi di vittoria a Nord di Killiecrankie, hanno attaccato le forze governative con sede a Dunkeld. Nel corso di un lunga, e in gran parte inconcludente sanguinosa battaglia, gran parte della città, comprese le parti riparate della Cattedrale, sono state bruciate.
Il Duomo da allora ha visto un susseguirsi di riparazione del coro, e nel 1908 è stato riportato il più possibile alla sua forma originale. L'imponente Grande Finestra a Oriente è stata aggiunta in questo momento, dono del defunto Sir Donald Currie di Garth e Glen Lyon. Esso raffigura le virtù cristiana Fortezza, Carità, Prudenza, Giustizia, Fede, Speranza, la Temperanza e la Pazienza al di sotto del quale ci sono cinque pastori guardando l'host angelico Nella sezione inferiore c'è San Colombano che affronta delle persone.
La sala capitolare, sotto il campanile sul lato ovest della Cattedrale contiene un museo con un display grafico che illustra la storia della chiesa e la sua comunità da tempi dei Celti ai giorni nostri. Altri reperti interessanti sono una Pietra, un gruppo di Apostoli del 9°Secolo arte Pitti, la Lastra a Croce del 9°Secolo, la Vecchia Campana, rimossa durante il restauro 1975 e statue in marmo del 4°Duca di Atholl e Sir Donald Currie che con le sue donazioni consentì il restauro del 1908.
Il Duomo è un edificio di due metà ben distinte. La sua estremità orientale è una chiesa parrocchiale piuttosto attraente: il finale a ovest, a parte il campanile e la sala capitolare, un rudere senza tetto con un tappeto erboso.

Apertura:
Biglietto: Offerta Libera

Glamis Castle
Sono molte le leggende del castello, compresa quella della dama grigia, la Grey Lady of Glamis che svolazza intorno alla cappella e al campanile, mentre il fantasma del quarto conte di Crawford abita in una stanza murata – dove gioca a carte con il diavolo, del piccolo servo che mori una notte congelato aspettando il congedo della sua padrona e che ora, si dice, faccia gli sgambetti ai turisti che visitano il castello.
E' il luogo in cui Shakespeare ambientò il suo Machbet e la visita passa anche nella Duncan’s Hall, nella quale il re Duncan venne assassinato. Il castello si visita con tour guidato in inglese (e con piccolo libretto in lingua richiesta) ogni 15 minuti circa. è la residenza del conte di Strathmore; sua maestà Queen Elizabeth The Queen Mother nacque in questo luogo. La visita non omette particolari su presunti fantasmi che abitano il castello.
Il castello è immerso in un ampio parco che si può visitare. Noi vediamo appena il Giardino Italiano (piccolo) ma si potrebbe camminare per ore.

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Balhouse Castle (Perth)

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Church of Saint Jhon (Perth)

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Scone Palace (Perth)
Puoi visitarlo a tuo piacimento impiegando quanto tempo vuoi. È interessante anche il terreno circostante, con tappeti erbosi, un giardino simmetrico, un parco di conifere (il Pinetum) e un giardino selvatico.
Risalente al 1803, contiene bellissimi mobili e altre collezioni. In questo sito vennero incoronati i primi re scozzesi.

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Doune Castle
Associato ormai per sempre al film “Monty Python e il Sacro Graal”, è tuttora meta costante di ‘pellegrinaggi’ dei fan dei Monty Python.
Il Doune Castle si trova a 8 miglia a nord-ovest di Stirling Teith dove il fiume sfocia nel fiume Forth. Si trova su una curva boscosa del fiume, lo si raggiunge attraversando un ponte nel villaggio di Doune. Si tratta di uno dei castelli medievali meglio conservate in Scozia. Il sito è difeso su tre lati dalle ripide rive del fiume e a nord da terrapieni. Il castello ha una porta stretta e lunga a volta che porta a un grande cortile centrale. Fuori dal cortile, ci sono alcuni gradini fino alla grande sala che è collegato a una grande cucina.
Il Doune Castle fu costruito alla fine del 14° secolo da Robert Stewart, primo duca di Albany, fratello del re Roberto III. Nel 1570 a Sir James VI Stewart, il primo Signore di Doune, venne concesso il possesso di Doune. Durante la rivolta giacobita del 1745 Doune Castle era una prigione per i sostenitori del governo catturato dai giacobiti. Durante il fine del 19° secolo, il castello è stato ristrutturato e il tetto è stato sostituito. Il castello è oggi gestito da Historic Scotland.
Doune Castle era la residenza reale di caccia per volere dei sovrani scozzesi, tra cui Maria Stuarda (1542-1567).

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